Alain Lam Sai-wai (nella foto), Vice President and Chief Financial Officer di Xiaomi, ha presentato il white paper in occasione della 28ª conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 28), il più importante vertice mondiale sul clima, il quale ha affermato: “Xiaomi è sempre stata guidata dall’innovazione tecnologica e il nostro approccio alla transizione a zero emissioni di carbonio non è diverso. La nostra incessante ricerca dell’innovazione tecnologica è al centro della trasformazione green dell’azienda. Attraverso l’innovazione tecnologica, continuiamo a migliorare l’efficienza dei nostri prodotti e a promuovere la sostenibilità durante tutto il ciclo di vita del prodotto, contribuendo così alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite e assumendoci la nostra responsabilità nei confronti del pianeta”.
Il documento descrive la ‘Zero-carbon Philosophy’ di Xiaomi, compreso l’uso dell’AIoT (Artificial Internet of Things) potenziato dall’IA per realizzare prodotti ecologici e supply chain sostenibili. L’obiettivo dell’azienda è quello di facilitare una transizione a zero emissioni di carbonio per le imprese e l’intera società.
Il percorso di Xiaomi verso l’azzeramento delle emissioni nette è conforme alle linee guida ISO Net Zero, uno strumento ampiamente adottato dai policy maker che mirano ad arrivare a un livello di emissioni nette pari a zero. L’azienda si impegna a raggiungere la carbon neutrality del proprio business entro il 2040.
Xiaomi sta decarbonizzando le proprie attività migliorando l’efficienza energetica e implementando pratiche di produzione intelligenti. L’azienda, inoltre, incoraggia i propri partner a stabilire obiettivi climatici in linea con il suo impegno per la carbon neutrality. Ciò comporta la transizione verso fonti di energia rinnovabili e il miglioramento dei tassi di utilizzo, riciclo e riutilizzo dei materiali. Xiaomi si impegna a garantire trasparenza, responsabilità e controlli regolari per assicurare i suoi progressi nella decarbonizzazione.
La ‘Zero-carbon Philosophy’ di Xiaomi ha spinto l’azienda a rendere i propri prodotti e servizi più efficienti, economici e rispettosi dell’ambiente. Inoltre, l’impiego della tecnologia IA nella produzione permette al Brand di aumentare la propria efficienza ed innovatività, consentendo infine a Xiaomi di offrire ai consumatori scelte di vita più sostenibili. Ad esempio, Xiaomi sta contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra e il consumo energetico delle famiglie attraverso l’utilizzo di soluzioni di smart-home.
La piattaforma AIoT di Xiaomi consente agli utenti di monitorare più facilmente l’utilizzo dei consumi elettrici e di gestire l’energia in modo più efficiente, ma l’esperienza di alta qualità e a basse emissioni di carbonio offerta da Xiaomi si riflette anche nei dispositivi wearable e nei suoi prodotti per la mobilità.
L’ecosistema intelligente “Human x Car x Home”, annunciato di recente, integra più di 200 categorie di prodotti, connette 820 milioni di dispositivi e copre più del 95% degli scenari di utilizzo, per offrire le massime prestazioni dei dispositivi dell’ecosistema attraverso un unico sistema integrato che, grazie all’introduzione di Xiaomi HyperOS, è destinato a ridurre al minimo la propria ridondanza, a migliorare l’efficienza energetica, a ridurre i rifiuti elettronici e a promuovere gli obiettivi globali di consumo sostenibile.
Inoltre, sta intensificando gli sforzi per promuovere un modello di business circolare. L’azienda ha promosso una serie di iniziative di sostenibilità globale, tra cui la definizione di obiettivi di emissioni nette zero, l’adesione all’iniziativa GE100%, l’espansione dei programmi di riciclaggio dei rifiuti elettronici e l’aumento dell’uso di energia rinnovabile. Tra il 2022 e il 2026, Xiaomi prevede di riciclare 38.000 tonnellate di rifiuti elettronici e di investire in un’ampia gamma di progetti di energia rinnovabile.
Il white paper di Xiaomi Corporation sull’azione per il clima per il 2023 è disponibile qui.