Save The Duck supporta l’innovazione circolare nel settore tessile

Il brand di outerwear e lifestyle 100% animal-free, partecipa come main partner alla seconda edizione di IDEATHON: #RefashioningMilan, iniziativa volta a trovare soluzioni innovative per l’economia circolare nel settore tessile. L’evento, svoltosi il 24 e 25 marzo presso Green Media Lab, media relation e digital company certificata B Corp dal 2018, ha coinvolto gli studenti delle Università di Milano in una sfida creativa per affrontare il problema dei rifiuti tessili post-consumo in modo responsabile e circolare.

In qualità di main partner, Save The Duck ha contribuito con la propria esperienza nella promozione dell’economia circolare, supportando gli studenti nella ricerca di soluzioni concrete per la gestione dei rifiuti tessili. Inoltre, il brand ha premiato i membri del team vincitore con un capo iconico della propria collezione, riconoscendo il loro impegno e la loro visione innovativa.

“Milano può ambire a diventare la capitale della moda circolare, dove innovazione e responsabilità condivisa siano l’ispirazione per le nuove generazioni di creativi. Con la nostra partecipazione all’Ideathon, noi di Save The Duck vogliamo stimolare i giovani coinvolti nel progetto a considerare i rifiuti tessili come risorse, contribuendo a un futuro migliore per il nostro settore” ha affermato Silvia Mazzanti, Sustainability Manager di Save The Duck.

Durante le due giornate, gli studenti hanno affrontato le principali sfide legate ai rifiuti tessili, proponendo modelli di business circolari, strategie di raccolta, riciclo e riutilizzo, oltre a campagne di sensibilizzazione per un consumo più consapevole. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare la collaborazione tra gli attori del settore tessile milanese, promuovendo iniziative per uno smaltimento responsabile e incentivando la riparazione e il riciclo dei tessuti.

Ad aggiudicarsi la vittoria della seconda edizione di IDEATHON: #RefashioningMilan, il progetto UpMilano, l’applicazione che unisce per la prima volta organizzazioni come Save The Duck, Humana People to People Italia e PRISM, e microimprese locali come le sartorie. Grazie a un approccio multistakeholder, UpMilano promuove la sostenibilità attraverso la riparazione e l’upcycling degli indumenti, contribuendo ad allungarne la vita. Inoltre, il progetto mira a sensibilizzare i cittadini milanesi, rendendoli più responsabili e rispettosi dell’ambiente, creando una vera e propria comunità di persone impegnate nella tutela del nostro pianeta.

Promosso dall’Università Bocconi nell’ambito del progetto MUSA (Multi-layered Urban Sustainability Action), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e patrocinato dal Comune di Milano, l’IDEATHON ha visto la collaborazione di importanti realtà del settore, tra cui Erion, Humana People to People Italia, (che permetterà a tutti i partecipanti di visitare il suo impianto semi automatico di selezione degli abiti usati in provincia di Milano, tra i più grandi d’Italia), PRISM e, naturalmente, Save The Duck. Il progetto MUSA coinvolge inoltre l’Università di Milano-Bicocca, ente proponente, il Politecnico di Milano, l’Università Bocconi e l’Università Statale di Milano, insieme a numerosi partner pubblici e privati.

A partire dal mese di luglio sulla piattaforma R4MilanoEcosystem, saranno disponibili gratuitamente una serie di video formativi, a cura del team MUSA Spoke 5 Bocconi, progettati per cittadini e studenti e con focus sulla gestione sostenibile e circolare nel settore della moda e del design. In particolare, Save the Duck è stato coinvolto, insieme a Humana People to People Italia, in una video intervista dedicata alla collaborazione multi-attoriale tra organizzazioni per rendere questi settori più responsabili e innovativi. Tra i temi trattati, saranno inoltre approfondite le scelte di consumo consapevoli e le opportunità professionali legate alla sostenibilità, con un focus particolare su Milano come esempio di rigenerazione urbana e innovazione nelle filiere del Made in Italy.

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