Quante imprese sapranno prevedere la prossima crisi?

Lo sviluppo economico è caratterizzato da shock periodici e il XXI secolo ne ha già prodotti almeno tre: l’attacco alle Torri Gemelle (2001), la crisi finanziaria del 2008 e la pandemia COVID-19. Le conseguenze hanno richiesto cambiamenti delle regole di convivenza sociale e di gestione e controllo delle imprese, ma hanno colto molti soggetti impreparati, nonostante alcuni di questi rischi fossero conosciuti.

Per dare un vademecum alle PMI – oltreché alle grandi imprese – e aiutarle ad attuare un controllo interno efficace della gestione dei rischi, traducendoli talvolta addirittura in opportunità, ASSIREVI – Associazione Italiana delle Società di Revisione Legale – rende disponibile, open access, una guida alla lettura del COSO ERM, documento internazionale sviluppato dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission (COSO), per lo sviluppo e l’implementazione del Framework di Enterprise Risk Management (ERM).

Dalla cultura aziendale alla performance, le diverse componenti del sistema di governo dell’impresa che contribuiscono al controllo efficace dei rischi vengono analizzate una ad una, con riferimento a ciascun principio del Framework, anche alla luce dei fattori ESG (Environmental, Social, Governance), negli ultimi tempi al vertice delle classifiche dei rischi pubblicate da autorevoli centri di ricerca internazionali (cfr. Word Economic Forum).

“Quel che è chiaro – commenta Nicolò Zanghi, coordinatore del Gruppo di Ricerca Governance di ASSIREVI che ha predisposto la Monografia – è che le scelte strategiche dell’impresa non possono più basarsi su scenari stabili e tassi di crescita allineati al normale ciclo economico. La gestione corrente della crisi generata dal COVID-19 ha acclarato la necessità di implementare processi adeguati di risk management integrati nei processi decisionali. La nuova normalità richiede nuovi e differenti approcci che non necessariamente assumano carattere di temporaneità (come avviene nel crisis management) ma diventino revisioni vere e proprie del modello operativo. Misurare la creazione di valore con il solo metro della performance finanziaria potrebbe risultare non più sufficiente. Serve valutare altri asset immateriali quali ad esempio la tecnologia e l’innovazione, la proprietà intellettuale, il capitale umano, le alleanze e le relazioni con le comunità, i clienti e i dipendenti”.

Obiettivo di ASSIREVI, con la pubblicazione della presente Monografia, è quello di contribuire alla diffusione dei principi di leading practice del Framework che, in quanto tali, costituiscono un’utile guida per le imprese che intendono implementare o rafforzare i processi di risk management per affrontare le sfide imposte dallo scenario economico e sociale.

La guida è disponibile open access a questo link http://www.assirevi.com/monografie/

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