Patata di Bologna DOP – le ricette dello Chef Dino Baldini

Ingredienti per 4 persone:

• Patate di Bologna D.O.P. 250 g • Sale grosso 1 kg • Farina “00″ 250 g • Albume d’uovo 30 g Per il condimento: • Seppie pulite tagliate a listarelle 200 g • Fili di zucchine 100 g • Fili di Patata di Bologna D.O.P. 50 g • Olive nere snocciolate 20 • Olio extra vergine di oliva q.b.

Preparazione:

Per i maltagliati: copri le Patate di Bologna D.O.P. di sale grosso e cuocile in forno a 180°C per un’ora. Quando saranno fredde toglile dal sale, pelale e schiacciale. Impastale con la farina e l’albume. Stendi l’impasto col mattarello ad uno spessore di 3 mm.

Per il condimento: passa le olive nere al microonde per 3-4 minuti a massima potenza. Quando saranno fredde tritale molto fini in modo da ottenere una sorta di polvere. Affetta sottile la Patata e la parte verde delle zucchine con l’aiuto di una mandolina, taglia le fettine in fili. Rosola le seppie in padella per 2 minuti con un filo d’olio. Aggiungi i fili di Patata e zucchine, bagna con un mestolo di acqua, cuoci ancora per un minuto e spegni. Lessa i maltagliati in acqua salata e uniscili al condimento. Cuoci tutto assieme per qualche minuto.

Finitura: disponi i maltagliati in un piatto semifondo, spolvera con le olive nere e lucida con qualche goccia di olio extra vergine di oliva.

La Patata di Bologna D.O.P., prima patata italiana insignita della Denominazione d’Origine Protetta, germoglia e cresce in un’unica terra, nelle campagne bolognesi, dando vita ad un prodotto ricco di storia, qualità e bontà eccezionale. I fattori naturali, come il clima ideale, si combinano ai fattori umani, come le tecniche di produzione tramandate nel tempo, per ottenere così un prodotto prelibato.

CARATTERISTICHE FISICHE ed ORGANOLETTICHE

L’ unica varietà della Patata di Bologna D.O.P. è la Primura: forma ovale, allungata e regolare, con un buon contenuto di sostanza secca. Il colore della sua polpa è giallo paglierino, la buccia liscia e possiede la tradizionale tonalità chiara, caratteristica che le viene fornita dalla composizione dei suoli di coltivazione. Gli “occhi” della Primura, ovvero la sede da cui cresceranno i germogli, sono profondi e ben accentuati. La polpa consistente, della tipologia B, mai troppo secca e tendenzialmente non farinosa la rendono particolarmente idonea a molteplici utilizzi culinari come la cottura a vapore e al forno, in salse ed intingoli per aggiungere una gradevole texture a tutti i piatti (ad esempio il Gulasch), oppure in padella con olio e rosmarino. Sono favolose anche fritte, in particolare dopo averle lavate in acqua tiepida per eliminare l’amido in eccesso. La scelta della varietà, terreni vocati e tecniche di coltivazione esperte rendono il suo sapore tipico e delicato, non troppo pronunciato ed ottimo per qualsiasi preparazione. 

LA PATATA DI BOLOGNA D.O.P. È DISPONIBILE NEI SEGUENTI FORMATI: Confezione da Kg 1,5 – Kg 2,0 – kg 2,5

Prezzo indicativo di vendita: circa 1,45 €/Kg

Patata di Bologna DOP pack 300dpi

72 visualizzazioni

ARTICOLI CORRELATI