Il 27 e 28 novembre, alla Stazione Leopolda di Firenze, torna la manifestazione che indaga come la tecnologia impatta sul modo di viaggiare.
Torna BTO – Be Travel Onlife alla Stazione Leopolda di Firenze il 27 e 28 novembre con il tema centrale “BALANCE: AI Confluence in Travel,” un titolo che riflette un dibattito cruciale per il settore turistico: trovare l’equilibrio tra Intelligenza Artificiale e il valore insostituibile dell’interazione umana. Il programma del topic Digital Strategy, curato da Rodolfo Baggio e Giulia Eremita, si concentra sull’integrazione delle nuove tecnologie nel turismo per rispondere alle sfide di un settore in rapida trasformazione. L’obiettivo è esplorare come strumenti digitali avanzati, intelligenza artificiale e analisi dei dati possano migliorare l’esperienza del viaggiatore, ottimizzare le operazioni aziendali e promuovere una gestione sostenibile delle destinazioni.
Tra gli ospiti più attesi i rappresentanti di alcuni grandi player, tra cui Google e Tiscali e poi Bruno Siciliano, massimo esperto di robotica in Italia, Michael Casey, guru internazionale di blockchain. Presenti anche i digital marketer: Mauro Lupi, Alessandra Farabegoli, Gianluca Fiorelli, Luca Bove ed Elena Farinelli. Spazio poi alla robotica nell’ospitalità, all’IA negli aeroporti, alla mancanza di addetti “digitali” nel settore. Tra le novità di BTO204 il corner “Humans train AI” per allenarsi con gli strumenti di AI generativa e dintorni.
I panel in programma esploreranno come il settore turistico italiano non sia ancora non del tutto convinto dalle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, un ambito senza dubbio con ampi margini di crescita. Il livello medio di maturità digitale nel travel si attesta al 47,5%, inferiore rispetto alla media della totalità delle imprese italiane (57,5%). Tra le tecnologie più utilizzate spiccano i siti web aziendali (53,2%) e i sistemi di e-commerce (31,9%), mentre l’intelligenza artificiale è ancora poco diffusa (4,5%). Tuttavia, si prevede una crescita significativa nei prossimi tre anni, con il 13,2% delle imprese intenzionate a implementare soluzioni di AI. Sul fronte delle competenze, il turismo fatica a reperire tecnici esperti in applicazioni e specialisti in gestione organizzativa, evidenziando la necessità di formare lavoratori in capacità digitali e innovative, richieste in aumento del 44,5% tra il 2019 e il 2023. Lo studio verrà presentato da Antonio Romeo, direttore generale Dintec, ed è a cura di Punto Impresa digitale, iniziativa delle Camere di commercio e di Unioncamere a supporto della digitalizzazione delle imprese – basato su fonti Selfi 4.0, Unioncamere-Dintec.
QUALCOSA SI È ROTTO: ALLA RICERCA DELL’EQUILIBRIO – In un mondo in cui la digitalizzazione trasforma ogni aspetto del settore turistico, è essenziale trovare un equilibrio tra l’adozione strategica delle tecnologie e la sostenibilità delle risorse umane e ambientali. Nel panel curato dalla giornalista di viaggio Ornella D’Alessio, insieme alla digital strategist Elena Farinelli, a Davide Catania CEO di Alidays Travel Experiences e a Luisa Carbone, geografa dell’Università degli Studi della Tuscia, si esplorerà come intelligenza artificiale e social media possano essere utilizzati per promuovere destinazioni meno battute, alleviando la pressione sulle aree più fragili e preservandone l’integrità. Si analizzerà anche il potenziale di piattaforme come Instagram e TikTok nel raggiungere nuovi pubblici e ispirare viaggi più consapevoli, con la video maker Sarah Pandolfini e Ruben Santopietro, Ceo i Visititaly.eu. Talvolta l’equilibro si trova disconnettendosi dal mondo, come dimostrerà il caso studio di Austria Turismo, portato da Clara Zanardi, dove alcuni influencer sono stati invitati a godersi un viaggio senza smartphone, facendo gestire i loro profili social da ‘’normal people’’ del luogo che raccontavano la loro vita senza filtri.
L’EQUILIBRIO È NELLA STRATEGIA – Trovare l’equilibrio nel contesto odierno, dove innovazione tecnologica, sostenibilità e competitività si intrecciano, richiede una strategia che superi la mera pianificazione: è un atto creativo, capace di immaginare nuovi percorsi e soluzioni. Nel panel coordinato da Rodolfo Baggio, docente dell’Università Bocconi, esperti di vari ambiti discuteranno come sviluppare strategie innovative in grado di affrontare le sfide del presente e del futuro. Interverrà anche Mauro Lupi, Strategy Director di Alecsandria Comunicazione, che porterà esempi pratici sull’uso strategico della tecnologia. Pietro Polsinelli, Game Designer & Developer di Open Lab, esplorerà il ruolo della gamification come metodo creativo per il coinvolgimento degli stakeholder, insieme a Lorenzo Canova ed Elena Polsinelli di ACTA-Sensi Contemporanei
ROBOTICA, BLOCKCHAIN E MULTIMODALITÀ: COME CAMBIA L’ESPERIENZA DI VIAGGIO – In un futuro non troppo distante i check-in potrebbero essere unici per voli, hotel e trasporti, gestiti automaticamente e in tempo reale dall’Intelligenza Artificiale, anche per cancellazioni o modifiche. Di questo si parlerà con esperti di SITA e Aeroporti di Roma ADR, nel panel Air & AI, moderato dal giornalista Federico Geremei. Il panel “All you Can… NFT’’ con Knobs (Vincenzo Rana) e VarGroup (Jacopo Romagnoli), assieme a Michael Casey (Decentralized AI Society), sarà invece l’occasione per fare il punto sull’integrazione della blockchain nel Travel in ogni fase del percorso del viaggiatore.
Anche il mercato della robotica nel settore alberghiero sta attraversando una fase di grande sviluppo, con un tasso di crescita annuale composto del 25,4%, previsto fino al 2027, secondo lo studio “Robotics in Hospitality”. Tra i fattori trainanti l’aumento dell’efficienza operativa, la riduzione dei costi del lavoro e il miglioramento dell’esperienza degli ospiti, mentre le applicazioni più comuni sono la pulizia, il servizio in camera, la reception e l’assistenza ai clienti. L’impatto sull’occupazione prevede una trasformazione significativa dei lavori esistenti (75%), con una minore percentuale di posti di lavoro completamente sostituiti (8%) o creati (3%). Con Bruno Siciliano (Università di Napoli Federico II) e Francisco Javier Martin Romo (KEENON Robotics), si discuterà di come la robotica collaborativa stia ridefinendo l’ospitalità, automatizzando processi ripetitivi e migliorando l’efficienza operativa senza perdere il fattore umano. Ad intrattenere gli ospiti, sul palco, il dinerbot della Keenon per passare dalla teoria alla pratica.
AUMENTA LA DIPENDENZA DALLA TECNOLOGIA – Con l’aumento della dipendenza dalla tecnologia nei settori chiave come l’ospitalità e il travel, cresce il rischio legato alla cybersecurity e alle implicazioni legali derivanti dall’uso intensivo di dati e sistemi digitali. Durante il Panel Cybersecurity all’alba della Generative AI, esperti del settore esploreranno quindi le principali minacce, dalle violazioni dei dati alle vulnerabilità nelle reti aziendali. Davide Rota, CEO di Tiscali, eseguirà una simulazione pratica di una violazione, dimostrando quanto sia semplice compromettere la sicurezza digitale. Parallelamente, il Panel a cura dello studio Polimi Legal su AI & Compliance aziendale, diretto da Luca Bove, approfondirà le implicazioni normative e legali legate alla digitalizzazione, con particolare attenzione al rispetto delle regolamentazioni sulla privacy e alla protezione dei dati personali.
HUMANS TRAIN AI – La formazione sulla strategia digitale diventa immersiva in questa edizione di BTO 2024. Un’area dedicata nello stand 1 del padiglione espositivo di BTO accoglierà, infatti, i visitatori che vorranno capire meglio come funzionano gli strumenti. Con “Human Train AI,” centro di apprendimento sull’AI e sulle ultime tecnologie, gli speaker stessi scenderanno dalla cattedra per spiegare, nello specifico, cos’è ChatGPT e come funziona, qual è la sua differenza con l’AI di Google ‘’Gemini’’, come si crea un NFT, come integrare l’AI nella grafica e nei video con Adobe Firefly e Canva, come si costruisce un assistente AI o si allena un Robot e molto altro ancora.