Iren è la prima multi utility a scegliere il modello buoni pasto di Satispay

Presentato a fine 2023, il nuovo modello di buoni pasto disegnato da Satispay nasce per portare trasparenza e semplicità sul mercato, puntando ad avviare una trasformazione del comparto con l’obiettivo di supportare gli esercenti e offrendo al contempo ai lavoratori un’esperienza fluida e di nuova generazione.

Totalmente digitali, i buoni saranno caricati automaticamente su una sezione dedicata nell’app Satispay di migliaia di lavoratori del Gruppo che potranno pagare nei diversi punti vendita su tutto il territorio italiano, con oltre 70.000 operatori del food e della ristorazione e rilevanti insegne della Grande Distribuzione. Un processo fluido e veloce come un normale pagamento effettuato con l’app che velocizza l’operazione alla cassa e permette di utilizzare i buoni anche la sera e nei giorni festivi.

Grazie all’efficienza del suo network di pagamento, Satispay non applica alcuna commissione aggiuntiva ai piccoli esercenti sui buoni pasto, permettendo loro di incassarne il valore in un solo giorno lavorativo, secondo il normale modello e pricing di Satispay: zero commissioni fino ai 10 euro e soli 20 centesimi per importi superiori.

Alessandro Rusciano, Direttore Personale e Organizzazione di Iren commenta: “Per noi in Iren la sostenibilità ambientale non è solo una parte integrante del nostro business di multiutility, ma da tempo è ormai legata a doppio filo con la sostenibilità sociale e dei territori, in tutte le declinazioni possibili. E’ proprio questo che abbiamo visto nella soluzione pensata da Satispay con una visione così chiara per intervenire su quella che è effettivamente diventata una distorsione del mercato dei buoni pasto, strumento basilare per il welfare aziendale. Siamo felici di poter contribuire alla diffusione di questo modello di nuova generazione”.

Angela Avino, Chief Business Development Officer di Satispay commenta così l’accordo: “Siamo entusiasti di annunciare questo accordo con un grande Gruppo come Iren. E’ la dimostrazione che il nostro modello risponde ai bisogni delle aziende che vivono le policy ESG e di sostegno al tessuto economico e sociale territoriale come un impegno serio e trasversale. Non solo, la qualità di un prodotto tecnologico sviluppato con l’esperienza utente in mente, e la grandissima capillarità nell’accettazione dei nostri buoni pasto stanno rendendo questo nostro prodotto adatto a ogni tipo di azienda. Quello con IREN è un accordo che segna una tappa importante ed al contempo rappresenta solo l’inizio nel nostro processo di trasformazione del mondo welfare italiano”. 

244 visualizzazioni

ARTICOLI CORRELATI