Mentre il nuovo Reader (TM) di Sony arriva nei negozi, uno studio scientifico sull’influenza della lettura sulla nostra mente rivela come emozioni, condizione psicologica e velocità di lettura cambino a seconda del genere letterario.
I gialli si sono rivelati la scelta migliore per preparare la mente a pensare velocemente e a concentrarsi, mentre i romanzi rosa si sono rivelati i più rilassanti. Lo studio è stato condotto da un gruppo di neuroscienziati presso Mindlab International, che ha sede all’interno del Sussex Innovation Centre. I 40 partecipanti alla ricerca hanno letto parti di libri appartenenti a quattro generi diversi (giallo, commedia, romanzo sentimentale e horror) per verificare la risposta del cervello a ognuno di essi e le diverse esperienze emotive suscitate. I livelli di rilassamento, attenzione, coinvolgimento emotivo e velocità di lettura sono stati rilevati tramite il monitoraggio dell’attività cerebrale, della conduttanza cutanea e del tempo di lettura per pagina
Lo studio ha evidenziato che i libri possono essere un vero e proprio allenamento per la mente, poiché stimolano le aree del cervello associate alla concentrazione, all’attenzione e alla rapidità di pensiero. Il genere più efficace in questo senso si è rivelato il giallo, mentre per la narrativa umoristica, che richiede l’attenzione più bassa, l’effetto si riduce di un terzo (31%). Quindi, se abbiamo bisogno di mantenerci lucidi per la giornata che ci attende, leggere un thriller andando al lavoro potrebbe essere un ottimo inizio.
Studi condotti da Mindlab in precedenza avevano già dimostrato che la lettura è uno dei passatempi più rilassanti, rivelando che bastano 6 minuti di lettura in silenzio per ridurre lo stress fisico del 60% e che la lettura è del 68% più efficace nel ridurre il livello di stress rispetto all’ascolto di musica, di due volte rispetto al bere una tazza di tè e di tre volte rispetto ad una passeggiata. La nuova ricerca, però, va oltre, scoprendo che il genere in assoluto più rilassante per la mente è il romanzo sentimentale. Le persone che hanno preso parte all’esperimento, infatti, erano più rilassate del 40% quando leggevano un romanzo sentimentale rispetto a quanto lo fossero con un giallo. Quest’ultimo si è infatti rivelato il genere meno rilassante. Perciò, quando ci sentiamo stressati o abbiamo proprio bisogno di staccare la spina, i benefici di un romanzo d’amore non sono soltanto un cliché: di fatto, stimolano le aree del cervello che aiutano a rilassarsi maggiormente.
Il coinvolgimento emotivo, misurato attraverso la “conduttanza cutanea” (*) si è rivelato ai massimi livelli con i gialli, seguiti immediatamente dai romanzi sentimentali. I dati, per entrambi i generi, sono risultati superiori di oltre il 50% rispetto al coinvolgimento suscitato dai generi commedia e horror, classificatisi rispettivamente terzi e quarti. Per quanto possa apparire curioso, lo studio ha scoperto che la velocità di lettura è influenzata dal genere letterario e dal coinvolgimento emotivo.
Leggendo i cosiddetti “generi positivi”, ossia romanzo sentimentale e umoristico, la velocità di lettura dei partecipanti è apparsa aumentare nei punti in cui il testo era più coinvolgente. Nei generi thriller e horror, invece, neip unti in cui la partecipazione emotiva si faceva più forte, la lettura rallentava.
Spiega il Dott. David Lewis di Mindlab: “È risaputo che la lettura è un passatempo rilassante, ma i risultati di questa ricerca mostrano come il cervello effettivamente reagisce e risponde a generi letterari diversi. Perciò leggere può davvero aiutarci a staccare la spina dopo situazioni stressanti, o prepararci ad affrontare quelle mentalmente più impegnative”.
In questo senso, il nuovo Reader di Sony è il compagno ideale per chi vuole lasciarsi trasportare dalle emozioni di un libro. La copertina integrata e lo schermo ad alta risoluzione consentono un’esperienza di lettura naturale e realistica, mentre l’elevata capacità di memoria permette di archiviare centinaia di titoli. Sony Reader (TM) è inoltre l’ideale per avere sempre con sé ogni possibile genere letterario e poter scegliere cosa leggere in base al proprio stato d’animo. Lo studio ha dimostrato, infatti, quanto leggere il libro giusto possa cambiare il modo in cui ci sentiamo. Nei momenti in cui si sente il bisogno di calmarsi, di liberarsi dallo stress o di tenere la mente allenata, leggere aiuta ad “andare lontano”, entrando in una dimensione psicologica diversa.
(*) La conduttanza cutanea è un metodo di misurazione dell’attività conduttiva della pelle, che varia al variare del tasso di umidità cutanea. La sudorazione è controllata dal sistema nervoso simpatico, quindi può servire a misurare l’eccitazione emotiva
La ricerca
Lo scopo dello studio era determinare l’esperienza emotiva collegata alla lettura di generi letterari diversi. Nel corso della lettura sono stati misurati l’attenzione, il rilassamento e l’eccitazione emotiva a livello fisico e mentale, per esaminare l’esperienza di lettura di quattro generi distinti. L’esperimento è stato condotto su un totale di 40 partecipanti, 17 donne e 23 uomini, con un’età media di 37 anni. I partecipanti, che per il tempo dedicato alla ricerca hanno ricevuto un compenso, sono stati scelti in base alla capacità di leggere in modo scorrevole e alla passione per la lettura.
Lo studio è stato condotto presso Mindlab International, all’interno del Sussex Innovation Centre, nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre 2013. Ai partecipanti è stato fatto compilare un modulo di consenso informato. Prima di iniziare l’esperimento, sono stati rilevati i valori dell’elettroencefalogramma e dell’attività elettrica della pelle. I partecipanti sono stati invitati a sedersi davanti a un computer per leggere un testo di uno specifico genere letterario per 12 minuti (o fino a lettura ultimata). Poi ognuno di loro ha risposto a domande di autovalutazione relative al genere letto. La procedura si è poi ripetuta con il secondo genere e così via, seguendo un ordine casuale per i generi proposti.
L’attività elettrica del cervello è stata misurata con il sistema per elettroencefalogramma Mindmedia Nexus 32. Ai partecipanti sono stati applicati degli elettrodi sulla testa per misurare le variazioni di voltaggio determinate dall’attività cognitiva. I risultati sono stati raccolti sotto forma di un’onda composta da frequenze diverse. Le frequenze si possono estrarre dall’onda e associare a stati cognitivi differenti. Nel corso dello studio sono stati misurati il rilassamento e l’attenzione attiva a livello cerebrale usando i parametri standard della neuroscienza cognitiva e affettiva. Anche la conduttanza cutanea, o attività elettrodermica, è stata misurata con il sistema Mindmedia Nexus 32. Due elettrodi collegati alle dita dei partecipanti hanno permesso di misurare le variazioni di voltaggio determinate dalla presenza di umidità sulla pelle. Livelli più elevati di conduttanza cutanea corrispondono a livelli di eccitazione fisiologica superiori. In questo studio, la conduttanza cutanea è stata utilizzata come parametro di misurazione dell’eccitazione emotiva fisiologica. Con metà dei partecipanti è stato impiegato un “eye tracker”, ossia un dispositivo in grado di misurare il tempo necessario per leggere ogni pagina. I dati sulla velocità di lettura sono stati poi messi in correlazione con quelli relativi all’eccitazione emotiva, per determinare se le persone tendono a leggere più velocemente o a rallentare il ritmo di lettura quando sono maggiormente coinvolte dal testo.