Il biologico ha un impatto positivo sull’ambiente, sul clima e favorisce la biodiversità. In occasione del World Environment Day che si celebra il 5 giugno, e ha come tema la lotta contro l’inquinamento dell’aria, Federbio evidenzia come l’agricoltura biologica e biodinamica rappresentino esempi concreti di sostenibilità e tutela ambientale in quanto non utilizzano prodotti chimici di sintesi come fertilizzanti, diserbanti, insetticidi e anticrittogamici.
Unico modello agricolo disciplinato dalla Comunità europea, l’agricoltura biologica è un sistema di produzione che aumenta la fertilità del suolo, riduce l’inquinamento delle acque, tutela la salute dell’ecosistema e delle persone. Contribuisce inoltre a mitigare l’effetto serra e a sostenere l’adattamento al cambiamento climatico riducendone gli effetti.
“Per dare spazio alle istanze dei tanti giovani che in tutto il mondo manifestano per la difesa dell’unico pianeta che abbiamo, servono politiche all’altezza della situazione e occorre cambiare il modello produttivo anche in agricoltura. Oggi, l’innovazione necessaria è adottare l’approccio agroecologico di cui l’agricoltura biologica è l’applicazione più concreta, come strumento strategico attraverso il quale difendere le risorse naturali a cominciare dalla fertilità dei suoli per favorire il sequestro di carbonio, la tutela della biodiversità e della qualità delle acque”, ha affermato Maria Grazia Mammuccini dell’Ufficio di Presidenza FederBio (nella foto).