Dopo il debutto all’Università Ca’ Foscari Venezia (2023) e la partecipazione a Photoville a New York City (2024), il progetto di arte e scienza “The Cooling Solution” arriva a Londra dal 2 settembre al 2 ottobre 2024, all’Istituto Italiano di Cultura (39 Belgrave Square), con inaugurazione il 9 settembre alle 17.30. La mostra è un viaggio visivo su come le persone in diverse parti del mondo si adattano all’aumento delle temperature e dell’umidità causati dai cambiamenti climatici.
“The Cooling Solution”, progetto espositivo coordinato da Elementsix e curato da Kublaiklan, combina la ricerca scientifica di Enrica De Cian, professoressa di Economia dei cambiamenti climatici all’Università Ca’ Foscari Venezia, e le fotografie di Gaia Squarci che raccontano le esperienze delle persone che affrontano e si adattano a calore ed umiditàin Brasile, India, Indonesia e Italia. L’esposizione mette in luce metodi di raffreddamento inefficaci, raffreddamento eccessivo, impatti del calore generato dai condizionatori, architettura vernacolare e tecnologie innovative per il raffreddamento degli ambienti.
Il progetto è supportato dal progetto di ricerca ENERGYA finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC), dal Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari Venezia, dalla Fondazione CMCC e dal THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities. L’allestimento londinese è supportato dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Una versione digitale ed estesa del progetto è disponibile sul wito web thecoolingsolution.com
Il progetto
“The Cooling Solution” esamina la crescente domanda di aria condizionata e i suoi impatti socio-economici e ambientali. Il progetto utilizza fotografia, ricerca scientifica e infografiche per esplorare come le persone gestiscono il disagio termico e i diversi metodi di raffreddamento usati in varie parti del mondo. Lo studio sottolinea la necessità di ripensare la nostra dipendenza da soluzioni di raffreddamento ad alta intensità energetica e di esplorare alternative sostenibili.
Man mano che l’aria condizionata diventa più accessibile ed efficiente, viene sempre più utilizzata in situazioni dove metodi alternativi di raffreddamento potrebbero essere sufficienti. Questo trend rischia di creare un ciclo di dipendenza da soluzioni energeticamente intensive. Il progetto sottolinea che, sebbene l’aria condizionata possa salvare vite, soprattutto tra le popolazioni vulnerabili, esistono numerose altre tecniche di raffreddamento efficaci e sostenibili dal punto di vista ambientale. Esaminando sia l’architettura tradizionale che i metodi di raffreddamento innovativi, il progetto mostra la ricchezza e la diversità delle pratiche di raffreddamento globali che possono essere riscoperte e ampliate.
Nella foto: Flamengo è un quartiere residenziale di Rio de Janeiro, caratterizzato da temperature relativamente basse grazie alla sua vicinanza al Parco Nazionale della Tijuca. Brasile, 2022 – Umidità 67%, Temperatura 25°C. Foto di Gaia Squarci.
