Tornano gli appuntamenti di NET – scieNcE Together in vista della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2024, dedicata quest’anno ai novant’anni dalla scomparsa di Maria Skłodowska Curie.
In occasione di questo evento che si celebra ogni anno in tutta l’Unione europea l’ultimo venerdì di settembre, l’Italia si distingue ancora una volta per il suo impegno nel diffondere la cultura scientifica attraverso il progetto NET – scieNcE Together 2024-2025.
“Dopo il successo dell’edizione 2023, durante la quale NET – scieNcE Together ha registrato 180 eventi, 1.300 speaker, 16.700 partecipanti, quest’anno ci sarà un calendario altrettanto ricco di iniziative e di incontri in oltre 20 città italiane e con iniziative che si terranno anche all’estero in Polonia, Svezia e Francia. Il progetto – spiega Claudia Ceccarelli – responsabile delle attività di divulgazione e comunicazione per il Cnr-Artov e project manager del progetto europeo NET – Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici – avrà il suo clou il 27 e 28 settembre prossimi a Roma, nel vivace quartiere di Testaccio all’interno della Città dell’Altra Economia dove sarà allestito un vero e proprio villaggio della scienza”.
Rendere la scienza accessibile a tutte e tutti
I ricercatori e le ricercatrici dei principali enti pubblici di ricerca e università del nostro Paese che costituiscono la rete di NET condurranno laboratori, tour in presenza e virtuali, giochi ed esperimenti, conferenze interattive per avvicinare adulti e bambini alla scienza. Durante gli appuntamenti, infatti, i partecipanti avranno l’opportunità di interagire direttamente con gli scienziati e le scienziate, partecipare a esperimenti interattivi e assistere a dimostrazioni scientifiche dal vivo, rendendo la scienza un’esperienza divertente e coinvolgente per tutti, dai bambini agli adulti.
Numerosi eventi preparatori hanno già preso il via da maggio e si andrà avanti con una serie di ulteriori appuntamenti fino alla fine del 2025, mantenendo viva l’attenzione sulla scienza tra l’edizione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici di quest’anno e la prossima.
In totale saranno 24 le località coinvolte anche oltre i confini nazionali: 21 in Italia (Roma, Viterbo, Monte Porzio Catone, Rieti, Civitavecchia, Tarquinia, Frascati, Rocca di Papa, Santa Maria Galeria – Casaccia, Venezia, Chioggia, Livorno, Ozzano dell’Emilia, La Spezia, Portici, Trisaia, Grottaminarda, le Isole Eolie con Vulcano e Stromboli, Palermo, Milazzo) e 3 all’estero (con eventi in Polonia, Francia e Svezia) che ripercorreranno i luoghi chiave della vita di Maria Skłodowska Curie.
Perché è fondamentale conoscere e diffondere il lavoro di Maria Skłodowska Curie
E proprio la ricorrenza dei novant’anni dalla scomparsa della geniale scienziata polacca sarà l’occasione per gli eventi di NET – scieNcE Together di mettere in evidenza il suo incredibile lascito in termini scientifici, sociali e culturali. Pioniera nel campo della radioattività e prima persona nella storia a vincere due premi Nobel, la figura di Maria Skłodowska Curie simboleggia il connubio tra eccellenza scientifica e l’impegno verso la parità di genere nella scienza. Durante l’evento, verranno esplorate le sue scoperte e il loro impatto duraturo su numerose discipline scientifiche, dalla medicina alla produzione di energia.
Al progetto NET, finanziato nell’ambito del Programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01-01 e realizzato con le azioni Marie Skłodowska-Curie, aderiscono: CNR (capofila), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, CINECA, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, Centro di ricerche Enrico Fermi, Green Factor, con la partecipazione di numerosi stakeholder: ISS, CSS Mendel, Sogin, Istituto Pasteur Italia, WWF e il progetto PNRR Rome Technopole.