Nhood Italia è la prima azienda italiana nel settore servizi per il real estate certificata UNITER per la parità di genere

La società internazionale di soluzioni immobiliari specializzata nel commercial real estate e nella rigenerazione urbana, ha ricevuto la certificazione UNI PdR 125:2022, istituita dal Ministero delle Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri quale riconoscimento alle aziende che si sono distinte per l’attuazione di politiche di parità di genere e inclusione sul posto di lavoro.

Un traguardo importante per un’azienda di servizi come Nhood, sia nei confronti dei suoi primi clienti, quelli interni, i collaboratori, sia per il mercato, e che dimostra il costante impegno nel promuovere politiche professionali di qualità e uguaglianza lungo tutti i livelli dell’organizzazione, ancora di più se misurato all’interno di un settore storicamente maschile come l’immobiliare e in un Paese, l’Italia, che resta fanalino di coda nell’Unione Europea per il tasso di occupazione femminile, oltre che per il grande divario salariale e di carriera: l’Italia è circa 14 punti percentuali al di sotto della media, il 55%, a fronte del 69,3% dell’UE, secondo un dossier del Servizio studi della Camera; le donne occupate sono circa 9,5 milioni, contro i 13 milioni di maschi occupati; e una donna su cinque lascia il mercato del lavoro dopo la maternità, che per il 52% delle donne significa inconciliabilità delle esigenze professionali con quelle familiari.

Il processo di certificazione, rilasciata da UNITER, Organismo di Certificazione Accreditato e Organismo di ispezione, ha previsto una rigorosa misurazione della rappresentanza di genere all’interno di Nhood sull’intero 2023 attraverso l’utilizzo di precisi indicatori prestazionali (“KPI”) qualitativi e quantitativi, che trovano applicazione in sei aree distinte: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e d’inclusione delle lavoratrici, equità salariale, infine tutela della genitorialità e conciliazione dei tempi di vita, cura e lavoro.


«La scelta di annunciare il conseguimento della certificazione per la parità di genere nella settimana in cui si celebra la Giornata Internazionale della Donna assume per noi Nhooders un importante significato perché è una delle tematiche che da sempre ci vede coinvolti in prima linea attraverso azioni concrete e politiche di inclusione e valorizzazione delle diversità», ha affermato Jessica Rendina, HR Manager di Nhood in Italia. «Secondo il Global Gender Gap Report 2023, sono necessari almeno 169 anni per raggiungere la parità economica, 162 anni per la parità politica e 131 anni per le pari opportunità. Come Nhood, intendiamo giocare un ruolo attivo nella riduzione di questo divario, contribuendo a promuovere la diversity in ogni sua forma e rendere il posto di lavoro sempre più inclusivo e aperto a tutti».

L’attestazione ha riconosciuto l’impegno costante di Nhood verso le tematiche di diversità e inclusione nei confronti degli oltre 130 collaboratori (“Nhooders”) che operano in tutta Italia, di cui il 49% rappresentato da donne, incluse le direttrici e vicedirettrici dei centri commerciali gestiti da Nhood lungo tutto il perimetro nazionale: sono 10 su un totale di 26 tra Shopping Center Manager e Deputy Shopping Center Manager, incluse le professioniste che lavorano nei mall Merlata Bloom Milano e ToDream inaugurati nel 2023, e un team completamente al femminile (tra Shopping Center Manager, Deputy Shopping Center Manager e Facility Manager) che lavora presso le Gallerie Sardegna, l’insegna che identifica il network dei centri commerciali gestiti da Nhood nell’Isola (Olbia Mare a Olbia, I Fenicotteri a Santa Gilla/Cagliari, Porte di Sassari a Sassari).

L’importante riconoscimento fa seguito a due milestone raggiunte da Nhood nel corso dell’ultimo anno: il rinnovo dell’accordo integrativo di II livello, firmato da Nhood lo scorso settembre assieme alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che ha introdotto alcuni strumenti con l’obiettivo generale di migliorare la vita professionale e accrescere le competenze di tutti i collaboratori (“Nhooders”) – tra questi, ad esempio, le intese di contenuto economico come il Premio Progresso e il Premio di Risultato Aziendale, alcune misure atte a garantire un migliore bilanciamento del work-life balance come il Progetto Lavoro Agile e l’introduzione di nuovi permessi per formazione e genitorialità, oltre alle azioni per contrastare molestie e violenze di genere – e il premio BESt Work Life® 2023, il riconoscimento per premiare le aziende che si sono distinte per le politiche di benessere proposte ai propri dipendenti nel corso dell’ultimo anno. Il premio, che sarà ritirato da Nhood il prossimo 8 aprile, ha valutato diversi elementi, dall’ambiente relazionale alla sicurezza, dalla qualità dei servizi di welfare al trattamento economico dei lavoratori, oltre alla salute fisica e mentale e al coinvolgimento dei Nhooders nel progetto d’impresa, per il quale Nhood ha ottenuto, in ex aequo con altre tre società, il miglior punteggio secondo i criteri di valutazione BESt, su un totale di oltre 40 imprese candidate.

La certificazione UNITER per la parità di genere è ribadita da Nhood ogni giorno attraverso il Manifesto della DE&I, redatto in conformità agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. In particolare, l’Obiettivo 5 (Parità di genere) e l’Obiettivo 10 (Ridurre le disuguaglianze) rappresentano il cuore del “Manifesto DE&I di Nhood”, il cui target ultimo consiste nel promuovere e sostenere un ambiente di lavoro rispettoso e aperto, nel quale ciascun individuo può esprimere appieno il proprio potenziale.

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