Il continuo percorso di crescita di Macron non si arresta e viene confermato dai dati di chiusura dell’azienda, il cui fatturato registra un significativo incremento del 15% passando dai 170 milioni di euro del 2022 ai 196 milioni registrati nel 2023.
La crescita, sostanzialmente omogenea nei diversi paesi in cui Macron opera, ha visto confermate le ottime prestazioni dei tre principali mercati dell’azienda, a partire dal Regno Unito, primo mercato, seguito da Italia e Spagna. Risultati questi che confermano la strategia multi-paese e la forte vocazione internazionale di un’azienda che ha l’80% del suo giro d’affari complessivo all’estero.
Macron è sponsor tecnico di oltre 90 club professionistici in tutto il mondo e si conferma per il quinto anno consecutivo fra i primi quattro brand nella classifica Uefa delle sponsorizzazioni tecniche di calcio in Europa.
Un’azienda multisport nella quale anche il rugby ricopre un ruolo di primissimo piano. Nel mondiale disputato a Parigi lo scorso anno sono state 7 le nazioni, su 20 totali, vestite da Macron e nel Sei Nazioni che inizierà questo fine settimana saranno il 50% quelle vestite Macron: Italia, Scozia e Galles.
Determinante per lo sviluppo dell’azienda è il progetto Macron Sports Hub, la rete vendita monomarca del brand che, nato nel 2010, oggi vanta 167 negozi in oltre 30 paesi nel mondo. Nel 2023 sono state 17 le nuove aperture, tra le quali quelle di Praga e Johannesburg che rappresentano delle prime assolute per questi paesi, e la previsione per l’anno in corso è di attivare almeno altri 15 Macron Sports Hub. La filosofia che si applica all’interno di un Macron Sports Hub è identica in ogni parte del mondo e offre ad ogni realtà sportiva un’esperienza unica e su misura.
Negli ultimi due anni la crescita dell’azienda ha riguardato direttamente anche i dipendenti che hanno visto un aumento medio delle loro RAL (Retribuzioni annue lorde) del 14%, al quale va aggiunta una medesima crescita media dei premi aziendali, per un incremento complessivo medio tra retribuzioni e premi pari al 28%.
Le persone al centro del progetto Macron non sono solo i dipendenti, ma anche chi ha più bisogno. Da anni Macron sostiene progetti di solidarietà sociale, interesse culturale, aiuto alla disabilità, sostegno alla ricerca e prevenzione in ambito medico attraverso donazioni di materiale, erogazione di contributi in denaro e sponsorizzazioni dirette. Nel corso del 2023 Macron ha sostenuto 48 progetti con un importo totale donato pari a € 291.368.
“Non si può che essere orgogliosi nel commentare i risultati 2023, aver raggiunto quasi i 200 milioni di fatturato è un traguardo straordinario” ha affermato Gianluca Pavanello, CEO di Macron. “Una crescita costante frutto di una gestione efficace ed efficiente di tutte le fasi dalla produzione alla vendita dei prodotti e di una ossessione per la qualità e innovazione dei prodotti, che mirano a soddisfare le esigenze di una gamma sempre più vasta di squadre e atleti. Guardiamo al 2024 con ottimismo perché siamo consapevoli dell’impegno, della professionalità e della passione che tutte le persone che lavorano nel Gruppo Macron mettono in campo ogni giorno. Siamo tutti già proiettati verso nuovi obiettivi che ci permettano di continuare questo entusiasmante percorso di crescita”.
E parlando di crescita non si può non menzionare il Macron Campus, un investimento di 25 milioni di euro per la realizzazione di due nuovi building in un’area contigua a quella dell’attuale Headquarters di Macron. Uno spazio multifunzionale di 100.000 mq complessivi, con spazi destinati ad uffici e showroom, attività produttive, luoghi di stoccaggio e spedizione dei prodotti finiti, campi sportivi per il test dei materiali e tanto verde.
Evoluzione e qualità significano anche aggiornamento della propria struttura digitale con l’adozione del nuovo sistema ERP – “SAP S/4HANA Cloud” per la gestione delle attività di acquisto, vendita, logistica e produzione. Uno strumento fondamentale su cui costruire il futuro di Macron per i prossimi anni.