La guida di Edgard & Cooper per proteggere la casa dal tuo gatto (e viceversa)

I gatti sono dei veri concentrati di energia e di curiosità che possono mettere a dura prova la casa. Tra divani sdruciti e mobili in legno graffiati, passando per tappeti ricoperti di peli e piante mordicchiate, proteggere l’ambiente domestico può essere un’impresa, così come, allo stesso tempo, può essere complesso creare uno spazio che non metta a rischio la salute e il benessere del proprio amico felino a quattro zampe.

Per tutti i pet parent che hanno un micio in famiglia o si stanno preparando ad accoglierne uno, Edgard & Cooper — azienda di petfood che realizza cibo naturale per cani e per gatti — condivide una guida con 5 preziosi consigli per rendere la propria casa a prova di danni e per supportare il benessere del proprio gatto, oltre alla sua felicità.

Come proteggere mobili e arredi dai graffi

I gatti amano graffiare le superfici in quanto per loro è un modo per marcare il territorio e mantenere le unghie ben affilate. A subirne le conseguenze sono però spesso arredi e mobili, dal divano al tappeto, passando per tende e letti. Per salvarli si può ricorrere a protezioni in tessuto o cartone ondulato oppure si possono mettere bucce di agrumi, così come rametti o essenze naturali agrumate, nei pressi degli arredi da proteggere: i gatti, infatti, non ne amano il profumo e tendono ad allontanarsi.
Oltre alla tutela del mobilio, è importante occuparsi anche delle esigenze del gatto: spesso, infatti, il graffiare gli arredi può essere sintomo di una mancanza di stimoli o di stress, meglio quindi creare un ambiente stimolante e confortevole, mettendo a sua disposizione alberi, tappetini e torri tiragraffi, così che possa sfogarsi in totale libertà.

Come evitare che la casa si riempia di peli

I gatti perdono il pelo tutto l’anno, ma il fenomeno si intensifica in particolare in primavera e in autunno, quando si avvia un particolare processo naturale che permette loro di regolare al meglio la temperatura corporea in vista della stagione calda e di quella fredda. Per evitare che la casa si riempia di peli, è buona regola spazzolare regolarmente il proprio gatto con una spazzola adatta al suo tipo di pelo e avere sempre a portata di mano un rullo adesivo — che può essere passato anche su mobili e divani — così da evitare di trasportare il pelo da una stanza all’altra.
Per supportare il gatto in queste fasi e in momenti di stress — oltre l’8%* dei pet parent italiani nota una caduta eccessiva del pelo in caso di malessere fisico e mentale dell’animale — è importante incoraggiarlo a bere, mantenendo alto il livello di idratazione, e riempire la sua ciotola di cibi ricchi di Omega 3 e Omega 6, come il salmone, fondamentali per la salute della pelle e del pelo.

Come salvare le piante dagli amici felini

La curiosità dei gatti non risparmia le piante. Per tutelare la salute dell’animale è bene scegliere varietà pet friendly, come le orchidee, le “piante ragno”, le rose o la kentia, mentre è meglio evitare quelle velenose o tossiche per i pet, come l’aloe, l’edera, l’anthurium o la sanseveria. In alcuni casi, per evitare che il gatto si avvicini ai vasi, è possibile utilizzare essenze naturali agrumate o dei fogli di alluminio: molti gatti, infatti, non amano i riflessi creati dalla luce su queste superfici.
Per soddisfare la curiosità del proprio amico a quattro zampe si può invece predisporre un vaso di erba gatta: perfetta come pianta ornamentale e adorata dai piccoli felini; l’ideale per offrire un nuovo stimolo e diversivo totalmente pet friendly.

Come evitare che il gatto faccia i bisogni in giro per casa

Per evitare cattivi odori o spiacevoli sorprese nell’ambiente domestico (spesso espressioni del disagio dell’animale), è importante che la lettiera sia posizionata e mantenuta correttamente. Deve infatti essere pulita con regolarità e posta in un ambiente tranquillo e lontano da elettrodomestici rumorosi — oltre il 52%* dei pet parent italiani afferma che i rumori forti causano ansia e stress nei loro gatti — così che l’animale si senta a proprio agio e al sicuro in ogni momento della giornata. Allo stesso tempo, dovrebbe essere lontana almeno un metro e mezzo dalle ciotole dell’acqua e del cibo, così come dalla cuccia. Il bagno può essere quindi una buona soluzione, ma non se è presente una lavatrice.
È inoltre importante tenere in considerazione la proporzione del “numero di gatti+1”: se in casa c’è un felino, l’ideale è predisporre 2 lettiere e 2 ciotole per bere e mangiare, in modo che il pet possa scegliere quale utilizzare a seconda delle necessità del momento.

Come proteggere la casa (e il gatto) dalla curiosità del pet

I gatti tendono spesso a mordere ciò che trovano in giro per casa, oggetti preziosi o pericolosi inclusi. Meglio quindi mettere al sicuro, dentro mobili o credenze chiuse, gli elementi più fragili, come vasi, soprammobili o boccette di profumo o di medicinali, che, rompendosi, rischiano di essere un pericolo per gli animali, che potrebbero inoltre ingerire eventuali sostanze tossiche. È importante, inoltre, fare attenzione ai cavi elettrici: meglio proteggerli con appositi passacavi o nasconderli dietro i mobili, così che non vengano mordicchiati e rovinati creando corti circuiti o mettendo in pericolo il pet.
Per la salute del gatto è inoltre importante non lasciare in giro per casa piccoli oggetti che potrebbero essere ingeriti, come elastici, graffette o puntine.

I gatti sono animali curiosi, ma non sempre i piccoli incidenti che causano sono sintomo della loro vivacità, spesso, infatti, possono rappresentare uno stato di disagio e insofferenza; oltre il 47%* dei pet parent italiani afferma infatti che il proprio gatto manifesta lo stress attraverso un comportamento irrequieto e agitato. Questo può essere placato anche tramite l’adattamento dell’ambiente domestico alle necessità degli amici a quattro zampe, creando per loro un contesto sicuro in cui muoversi. Se, dopo aver predisposto un spazio adeguato, il gatto continuasse a manifestare uno stato di disagio o sofferenza, è importante rivolgersi a un veterinario per controllare il suo stato di salute.

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Metodologia

*Analisi condotta da Edgard & Cooper tra agosto e settembre 2023 su proprietari di cani e gatti residenti in Italia. Il 31,7% dei partecipanti ha un’età compresa tra i 45 e i 54 anni, il 26,3% tra i 35 e i 44, il 21% tra i 25 e i 34; il 18,4% è over 55 e il 2,6% under 25.

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