Le condizioni atmosferiche ed il particolare microclima offrono la possibilità di coltivare tanti altri prodotti d’eccellenza come le inimitabili fragole, le albicocche di montagna, la gustosa verdura, le deliziose bacche e le irresistibili ciliegie.
Si chiamano rispettivamente Regina e Kordia le due varietà di Ciliegie venostane, vere prelibatezze coltivate in Alta Val Venosta in una zona di produzione di circa 30 ettari compresa tra gli 800 e i 1000 metri di altitudine. E’ l’aria frizzante d’alta montagna che le rende particolarmente croccanti ma allo stesso tempo dolci e succose. Sono dei veri gioielli della natura, dall’aspetto tondeggiante o cuoriforme, di colore rosso scuro e lucido fino al nero-viola, con il picciolo molto lungo.
Un frutto prezioso particolarmente succoso, dal sapore dolce con una piacevole acidità, così gustosa che è amata da tutti sia grandi che piccini perché “una attira l’altra”… Regina è una ciliegia dolce molto grande e di colore rosso scuro-marrone, mentre Kordia è facilmente riconoscibile per la sua forma a cuore, di colore rosso-marrone e con una lucentezza distintiva.
Le Ciliegie della Val Venosta sono il frutto tipico dell’estate, nelle giornate più calde diventano un piacere irresistibile, perché non sono solo buone ma anche ricche di benefiche vitamine e sostanze minerali. La ciliegia è un frutto dal potere antiossidante in grado, ad esempio, di contrastare le fatiche dopo un’intensa attività fisica: aiutano infatti il recupero muscolare post-allenamento e ne riducono la tensione. Rispetto alle altre ciliegie, quelle coltivate nella Val Venosta sono disponibili più tardi: da metà Luglio a metà Agosto.
Consumate fresche danno davvero il meglio di sé, ma possono essere conservate anche cotte, pronte per la guarnizione di torte o dolci.